STORIA DEL CIRCUITO STRADALE INTERNAZIONALE DI MANDALIKA

Il Circuito stradale internazionale di Mandalika, situato nella regione di Mandalika a Lombok, in Indonesia, è diventato rapidamente un luogo di rilievo nel mondo degli sport motoristici.

Origini e concetto
L'idea del Circuito stradale internazionale di Mandalika è emersa nell'ambito della più ampia strategia indonesiana di potenziamento del turismo e dello sviluppo economico nelle regioni meno conosciute del Paese. Mandalika, una Zona Economica Speciale (ZES), è stata scelta per le sue bellezze naturali, tra cui spiagge incontaminate e paesaggi panoramici. Il governo indonesiano, attraverso l'Indonesia Tourism Development Corporation (ITDC), intende trasformare Mandalika in una destinazione turistica di livello mondiale, facendo leva sugli sport motoristici come attrazione chiave.

Pianificazione e sviluppo
La pianificazione del Circuito stradale internazionale di Mandalika è iniziata a metà degli anni 2010. Il progetto è stato concepito per allinearsi agli obiettivi di sviluppo della regione, concentrandosi su sostenibilità, crescita economica e coinvolgimento della comunità. Il circuito è stato concepito come un "circuito di strada" unico nel suo genere, che combina l'atmosfera di una pista tradizionale con la sicurezza e le infrastrutture di un moderno circuito da corsa.

Nel 2018, l'Indonesia si è assicurata un contratto per ospitare un evento di MotoGP, segnando un importante passo avanti per il circuito. La costruzione del circuito è stata un'impresa significativa, che ha visto l'impiego di manodopera e risorse locali per sostenere l'economia. Il design del circuito ha incorporato elementi che hanno messo in evidenza la bellezza naturale della regione, assicurando che il paesaggio circostante rimanesse un punto focale.

Costruzione
La costruzione del Circuito è iniziata seriamente nel 2019. Il progetto ha dovuto affrontare diverse sfide, tra cui ostacoli logistici, condizioni meteorologiche e la pandemia globale COVID-19, che hanno causato ritardi. Nonostante questi ostacoli, sono stati compiuti progressi significativi e la costruzione del circuito è stata in gran parte completata alla fine del 2021.

Il circuito si estende per circa 4,3 chilometri (2,67 miglia) e presenta 17 curve. Il disegno della pista offre un mix di rettilinei veloci, curve tecniche e cambi di quota, offrendo una sfida emozionante per i piloti e un'esperienza coinvolgente per gli spettatori. Il tracciato è stato progettato secondo gli standard internazionali, rendendolo adatto a eventi di alto profilo come la MotoGP e il Mondiale Superbike (WorldSBK).

Eventi inaugurali e ritorno della MotoGP
Il Circuito stradale internazionale di Mandalika ha ospitato il suo primo grande evento, il campionato mondiale Superbike (WorldSBK), nel novembre 2021. Questo evento ha segnato il debutto ufficiale del circuito sul palcoscenico mondiale degli sport motoristici e ha offerto l'opportunità di testare le capacità e le infrastrutture della pista.

Nel marzo 2022, il Circuito del Gran Premio d'Indonesia di MotoGP, segnando il ritorno della MotoGP in Indonesia dopo 25 anni di assenza. L'evento ha rappresentato un'importante pietra miliare, attirando migliaia di fan e l'attenzione dei media di tutto il mondo, mostrando la crescente importanza dell'Indonesia nel mondo degli sport motoristici. La gara inaugurale del MotoGP è stata un grande successo, nonostante le difficoltà legate alle condizioni meteorologiche e alla pista.

Significato e impatto
Il Mandalika International Street Circuit è molto più di una semplice pista da corsa: simboleggia l'impegno dell'Indonesia per lo sviluppo economico, il turismo e la crescita sostenibile. Si prevede che il circuito e il più ampio progetto Mandalika creeranno posti di lavoro, dare impulso alle imprese locali e incrementare il turismo internazionale. Lo sviluppo comprende resort, luoghi di intrattenimento e altre infrastrutture per soddisfare i turisti e gli appassionati di corse.